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03 set 2019

Portautensili rotanti Sandvik Coromant


 

 

Il nuovo portautensili rotante Sandvik Coromant, che con la sua connettività integrata assicura un aumento della produttività, rappresenta un ulteriore passo avanti nel campo della lavorazione digitale e dell´Industria 4.0.
Uno dei problemi principali che deve affrontare chi gestisce un´officina per la lavorazione dei metalli dotata di un centro di tornitura con portautensili rotanti, è capire quando è il momento di eseguire la manutenzione del portautensili.

“Fino a oggi, questa decisione così importante veniva presa dall´operatore o dal responsabile di produzione sulla base dell´esperienza e delle "sensazioni", valutando manualmente gli organi in movimento e, se necessario, fermando la macchina per far eseguire gli interventi di manutenzione necessari”, spiega Bo Hammarberg, Global Product Manager specializzato in integrazione in macchina, centri di tornitura e macchine multi-task nella sede centrale di Sandvik Coromant a Sandviken, Svezia.

“Spesso però il centro di lavoro viene sovrautilizzato senza sosta e senza eseguire alcun intervento di manutenzione programmata finché non si verifica un evento grave che rende necessario un fermo completo della produzione”, prosegue. “Come tutti sanno ma hanno difficoltà ad ammettere, questi fermi e guasti non pianificati hanno ripercussioni gravissime sul piano economico, e spesso ci vogliono settimane di inattività per risolvere un problema che sarebbe stato possibile evitare fin dall´inizio.”

 

Sandvik Coromant però ha una soluzione che permette anche di gestire la macro-tendenza dei clienti che cercano di eseguire più rapidamente i cambi utensile per produrre più velocemente possibile i lotti e assicurarsi un ritorno sull´investimento. 

Il nuovo portautensili rotante (driven tool holder, DTH) di Sandvik Coromant, che dopo due anni di sviluppo e numerosi studi sulle esigenze dei clienti è ora pronto per la produzione su scala industriale, verrà presentato ufficialmente a settembre alla fiera EMO 2019 di Hannover. Il nuovo DTH avrà le potenzialità per risolvere molti di questi problemi di prestazioni e relativi alla manutenzione predittiva sui centri di tornitura.  

L’unità motorizzata con attacco Coromant Capto installabile su centri di tornitura, si presenta sostanzialmente come un portautensile rotante di 15 kg, cablato e dotato di tecnologia Bluetooth, che comunica i valori di foratura e fresatura relativi a parametri quali giri/min, senso di rotazione, temperatura, vibrazioni e monitoraggio manutenzione (ore rimanenti fino all´intervento di manutenzione successivo) e li invia in tempo reale a un tablet per il monitoraggio e il salvataggio su server.
 
 
I portautensili della generazione precedente non erano dotati di queste funzionalità. I parametri venivano analizzati manualmente, per cui ci voleva l´occhio di un operatore esperto, che doveva arrestare o rallentare la macchina per valutare le superfici e le vibrazioni ed eseguire misurazioni manuali della temperatura sui pezzi. Ora tutte queste operazioni sono eseguite da sensori miniaturizzati integrati e dotati di interfaccia di comunicazione Bluetooth. 

“Un altro chiaro vantaggio è dato dal fatto che i responsabili della produzione di uno stabilimento di grandi dimensioni possono avere informazioni a colpo d´occhio sulle prestazioni di ogni macchina per permettere l´esecuzione di operazioni non presidiate senza inconvenienti”, aggiunge Hammarberg. “Questo è il tipo di supporto di cui i dirigenti hanno bisogno per prendere le decisioni giuste per la programmazione dei fermi macchina per la manutenzione ordinaria”.