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03 apr 2020

Comunicato Stampa SW: Fresatura ad alta prestazione di pezzi forgiati in acciaio


 

 

 
Aumento del valore aggiunto grazie alla lavorazione di finitura
 
Soddisfatti: Ing. Ferdinand Bernhofer jun. (a sinistra) e Christian Stempfer (a destra) davanti al centro di lavoro BA 722, acquistato per la lavorazione di occhioni flangiati per il settore delle macchine agricole ed edili.

 

I pezzi forgiati in acciaio vengono spesso impiegati laddove debbano essere soddisfatti elevati requisiti in merito a robustezza ed affidabilità, ad esempio nel caso degli occhioni flangiati per le macchine agricole. I materiali utilizzati a tale scopo sono principalmente acciai bonificati, perché hanno eccellente durezza e duttilità. Questo significa però anche che per la loro lavorazione devono essere impiegate forze elevate. Inoltre, gli acciai di questo tipo tendono a formare trucioli lunghi e difficili da asportare. Di conseguenza, i requisiti richiesti alle macchine utensili impiegate per la lavorazione ad alta prestazione di pezzi di questo tipo non sono meno stringenti. L´azienda Ferdinand Bernhofer GmbH è un’impresa di medie dimensioni, gestita dai titolari, che lavora i pezzi su una macchina bimandrino della Schwäbische Werkzeugmaschinen GmbH (SW). Il resoconto di un´esperienza diretta.
 

L’area di lavoro della BA 722 con quattro occhioni flangiati bloccati. A destra i due mandrini.

 
"La nostra impresa si è specializzata nella forgiatura in stampi di pregiati elementi in acciaio di peso compreso tra i 2,5 kg e i 20 kg" spiega l´ingegnere Ferdinand Bernhofer, titolare ed Amministratore Delagato della Ferdinand Bernhofer GmbH di Höhnhart (Austria). La produzione comprende principalmente piccole e medie serie con lotti che variano dai 500 ai 50.000 pezzi all´anno. Su richiesta del cliente, i pezzi vengono consegnati finiti, pronti per l’uso. I clienti sono produttori di veicoli, quali camion e macchine agricole o veicoli fuoristrada, costruttori di macchine e di moto da cross, così come aziende genericamente attive nella costruzione di macchine nonché i produttori di sistemi idraulici. La forgiatura è un processo di produzione estremamente efficiente nel quale il materiale viene utilizzato quasi completamente ed è quindi un processo sostenibile. Per quanto riguarda la collaborazione con i suoi clienti, la ditta Bernhofer punta sulla sua grande competenza nel campo delle tecnologie di forgiatura, che le consente anche di supportare gli utilizzatori, se necessario, nell´ottimizzazione del design dell´elemento desiderato in base ai processi di produzione.
 
Lavorazione di finitura nell´interesse del cliente
 
"Per quanto riguarda la fornitura, i clienti si aspettano sempre più pacchetti di prestazioni completi proposti da un´unica azienda", precisa F. Bernhofer. Per potersi concentrare al meglio sulle loro competenze, i clienti preferiscono un unico partner rispetto ad una serie di singoli soggetti atti a svolgere le varie specifiche prestazioni. I clienti tendono dunque a prediligere un partner in grado di farsi carico dell´intera catena di produzione, fino alla fornitura di elementi o gruppi costruttivi pronti per l´uso, e che si assuma l´intera responsabilità del processo. In linea con questa strategia, la ditta Bernhofer ha iniziato già da alcuni anni con il mirato ampliamento della sua gamma di prestazioni. Un obiettivo importante è stata l’implementazione, come serizio standard, di forniture pronte all’uso. Questa particolare prestazione, finora in parte acquistata da ditte terze esterne all´azienda, dovrà, in futuro, essere sempre più svolta all´interno dell´azienda stessa. Per questo motivo, la Bernhofer si è messa alla ricerca di un produttore di macchine utensili idonee allo scopo.
 
Vista completa del nuovo centro di lavoro BA 722
 
Tali macchine dovevano essere particolarmente robuste e con prestazioni tanto elevate da poter gestire la lavorazione su tre turni di pezzi forgiati, che spesso sono altamente resistenti e quindi difficili da lavorare. I pezzi da lavorare vegono raggruppati, in modo che il processo possa essere convertito o si possa fare il riequipaggiamento degli impianti nel modo più semplice e veloce possibile. Un altro criterio è stato anche la possibilità di avere un´automazione quanto più ampia possibile, per ottenere un funzionamento degli impianti 24 ore al giorno 7 giorni su 7, cosa che consente un notevole risparmio di risorse.
 
 
 
I clienti della Bernhofer GmbH si aspettano sempre più pacchetti di prestazioni completi proposti da un´unica azienda: per questo la ditta si impegna ad ampliare costantemente la gamma di prestazioni proposta offendo anche la lavorazione completa e finita di elementi forgiati pronti per l´impiego 
 
Il primo passo: la lavorazione di pezzi per il telaio di motociclette
 
"Il primo progetto è stato la lavorazione di una famiglia di pezzi, composta da sei varianti, in acciaio bonificato per il telaio di motociclette", confida Christian Stempfer, direttore del reparto vendite regionale per l´Austria della Schwäbische Werkzeugmaschinen GmbH. L´obbiettivo era duplice: una lavorazione completamente automatizzata ed un cambio di prodotto senza necessità di interventi di riequipaggiamento. Per soddisfare tutte le esigenze è stato scelto il centro di lavoro SW BA 322 dotato di due mandrini orrizontali a funzionamento parallelo. Il cliente è rimasto molto soddisfatto dell´impianto, tanto da insignire la SW, nello stesso anno della fornitura, del riconoscimento Supplier Award 2016 dell´azienda Ferdinand Bernhofer.
 
La macchina SW è ideale per la lavorazione pesante di occhioni flangiati in acciaio
 
"Il rapporto di fiducia crescente così instaurato ha fatto sì che ci rivolgessimo nuovamente alla SW anche per il progetto successivo", dichiara F. Bernhofer. Il nuovo progetto riguardava la lavorazione di massicci occhioni flangiati in 42CrMo4, da realizzare in diverse varianti. Il compito era reso ancora più complicato dal numero relativamente alto di fori e accoppiamenti da lavorare; i fori, tra l´altro, richiedevano l´impiego di lubrorefrigerante.
 
La fresatrice di tipo BA 722, realizzata proprio per questo scopo, è strutturata, in linea di principio, analogamente alla macchina BA 322 già utilizzata. Il nuovo centro di lavoro, più grande e anch´esso dotato di due mandrini, era necessario soprattutto vista la necessità di lavorare delle quantità di materiale decisamente più ingenti rispetto alla realizzazione dei pezzi destinati alle motociclette. Nel caso degli occhioni flangiati che, a seconda della variante, arrivano a pesare fino a 18 kg, l’asportazione di materiale per ogni pezzo arriva a toccare i 3 kg.
 
I lunghi “riccioli” nel contenitore dei trucioli dimostrano che il materiale non è facile da lavorare.
 
Nonostante il sovrametallo fosse compreso tra i 5 e 15 mm, la lavorazione non ha rappresentato alcun problema per “l´instancabile” BA 722. Grazie ai suoi due potenti mandrini, le prestazioni della macchina arrivano a toccare le 2 tonnellate di trucioli all´ora, anche nel caso dei materiali di difficile lavorazione adottati per il tipo di pezzi in questione. Nonostante l´indiscutibile potenza, è stato comunque possibile utilizzare l´impianto non solo per la lavorazione di sgrossatura, ma anche per lavorazioni di alta precisione, come, ad esempio, nella lavorazione per interpolazione di semisfere per giunti.
 
 
Servizio e supporto stellare oltre l’impeccabile
 
"Il supporto e l´assistenza forniti da SW sono stati ben più che ineccepibili", ricorda F. Bernhofer. Proprio nel periodo più critico all´avvio del progetto, C. Stempfer, in particolare, è stato instancabilmente operativo, lavorando per risolvere le inevitabili difficoltà iniziali e per ottimizzare i processi e questo, in parte, persino al di fuori dei consueti orari di lavoro. Il servizio tecnico offerto tramite i tecnici SW collocati in Austria, e quindi vicino al luogo di installazione dell´impianto, nonché l´approvvigionamento dei pezzi di ricambio non ha lasciato niente da desiderare. Inoltre l´assistenza professionale è stata offerta anche tramite telesupporto e consulenze online. In generale si può affermare che i servizi, il supporto e l´assistenza non sono stati solo ottimali, ma si sono svolti anche senza alcuna complicazione. Il primo impianto fornito si è comportato così bene da far sì che già dopo breve tempo ne venisse ordinato un secondo, perché il cliente aveva già incrementato gli ordinativi. Nonostante l´elevato carico di lavoro, la disponibilità dell´impianto si mantiene ottima. "Siamo estremamente soddisfatti anche della BA 722, tanto che stiamo già iniziando a prendere accordi per integrare, il prossimo anno, un ulteriore sistema di automazione", conclude F. Bernhofer.
 
La forza di gravità aiuta nell´operazione di posizionamento degli occhioni flangiati sull’attrezzatura di bloccaggio. Il bloccaggio avviene idraulicamente
 
 
Centri di lavoro della serie BA 722
I centri di lavoro per fresatura della serie BA 7 vengono realizzati in versioni con uno, due, tre o quattro mandrini che lavorano parallelamente tra loro. Sono macchine realizzate per soddisfare gli elevati requisiti della lavorazione ad alte prestazioni di elementi in ghisa, acciaio fuso o acciaio, e sono quindi particolarmente robuste e di lunga durata. Questo vale specialmente per i mandrini e le tavole rotanti, che raggiungono un breve tempo di truciolo-truciolo grazie ai loro elevati valori di accelerazione e rapidi e quindi garantiscono un´elevata produttività. Nel contempo, riducendo la massa movimentata dell´unità a tre assi di circa 2.000 kg, risultano più efficienti rispetto ai modelli precedenti. Dal punto di vista dell´utilizzatore, va evidenziata anche la semplicità delle operazioni di carico e scarico, garantita dal posizionamento verticale sulle unità rotanti ed oscillanti del dispositivo di cambio pallet, nonché l´asportazione ottimale dei trucioli, ottenuta grazie alla lavorazione eseguita sul piano orizzontale.
Per consentire di adattarsi al meglio ai diversi requisiti dei clienti, la macchina è disponibile in due versioni: una dotata di blocco portamandrino con distanza fissa tra i 2 mandrini pari a 700 mm, l´altra con distanza tra i 2 mandrini variabile, per un impiego più flessibile. In questo caso la distanza tra i mandrini è liberamente programmabile e può essere impostata tra i 600 e 700 mm mediante programma CNC. In questo modo, ad esempio, è possibile posizionare su un lato del pallet dei pezzi ad una distanza di 300 o 600 mm, e posizionarli invece, sull´altro lato, a una distanza di 350 o 700 mm, oppure anche con un valore intermedio. La BA 7 è quindi ideale per la produzione in serie da medie a grandi di elementi complessi di grandi dimensioni in ghisa, acciaio fuso o acciaio.
 
 
 
 
 
La Schwäbische Werkzeugmaschinen GmbH (SW), con sede a Schramberg-Waldmössingen, è un fornitore di soluzioni attivo a livello internazionale nel settore delle complesse lavorazioni di metalli per la realizzazione di pezzi specifici. A tale proposito, uno dei punti di forza delle competenze aziendali sono i centri di lavoro ad alte prestazioni: ad oggi ne sono stati installati ben oltre 3.000 in tutto il mondo, presso clienti attivi nei più svariati settori. Inoltre, l´azienda elabora e sviluppa costantemente, in un proprio centro tecnologico, anche nuove possibilità di truciolatura, oppure ottimizza tecniche già in uso, in modo da poter sempre offrire la soluzione più adatta ad ogni specifica applicazione. A tutto questo si aggiunge una vasta gamma di utili servizi di assistenza e consulenza. Al momento la SW impiega circa 1.000 collaboratori in tutto il mondo, e nel 2018 il gruppo aziendale ha registrato un fatturato complessivo di 400 milioni di euro.

 

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